Salviamo il Lago D'Idro  
 
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Ai lacustri impone la protezione
Come bene naturale
Agli agrari concede la dissipazione
Come vasca artificiale


QUALI OPERE PER LA MESSA IN SICUREZZA?



    • GALLERIA DI FONDO DEL LAGO (consente dislivelli di almeno 3,25 m e trasforma il lago in diga)
    • Nuove paratoie sul fiume emissario con ABBASSAMENTO DELL'ALVEO e creazione di un fosso per consentire il deflusso minimo vitale anche con il lago al di sotto del livello naturale
    COSTO: da 32 milioni di euro dello studio di fattibilità è passato a 47 del preliminare, a 60 MILIONI del progetto definitivo.


  1. Opere promosse dalla REGIONE LOMBARDIA, a partire dall’anno 2003, con un contributo al Consorzio di Bonifica del Chiese di Secondo Grado per le indagini preliminare (vedi notizia del 12 novembre 2004).

    Il progetto definitivo è stato oggetto di VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE e il Ministero dell’ambiente ha chiesto numerosi chiarimenti ( vedi documento del 7 dicembre 2011)
Perimetrazione nuova galleria

Modifica emissario
Sezione paratie Imbocco terza galleria
    • MESSA IN SICUREZZA DELLA PALEOFRANA con pozzi drenanti(importo previsto 7 milioni di euro)


    • Proposta dal Comune di Idro e inviata alla Regione Lombardia in data 5 marzo 2007 sotto la dicitura "Proposta Preliminare di interventi di consolidamento della frana in sponda sinistra del fiume Chiese", progettata dagli ing. Paolo Simonini, docente presso l’Università degli Studi di Padova e Francesco Giustacchini.
      Il comune, tenendo conto dell'importanza e dell'urgenza, chiede il relativo finanziamento, ammontante a €. 7 MILIONI di euro (vedi il doumento)


    • ALLARGAMENTO DELL'ALVEO del fiume emissario, nel caso in cui la Paleofrana non risulti pericolosa o sia stata messa in sicurezza o asportata

    • Allargamento e TOMBATURA del fiume emissario, con copertura anche della strada statale nel caso in cui non sia possibile mettere in sicurezza la Paleofrana

    • ASPORTAZIONE DELLA PALEOFRANA (intervento non solo a costo zero, ma anche remunerativo e sempre meno impattante di un buco in un lago...)


    • Proposte dal coordinamento il 15 dicembre 2006 in una Conferenza al Teatro San Carlino a Brescia.
Allargamento dell'alveo

Tombatura dell'alveo