Salviamo il Lago D'Idro  
 
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Il Comune di Idro in collaborazione con il Prof. Fausto Capelli e l'avv. Adabella Gratani predispone e deposita alla Commissione delle Comunità Europee 2 ricorsi.

Sono stati redatti due ricorsi volti, l'uno, ad evidenziare le numerose violazioni delle norme comunitarie a tutela dell'ambiente compiute dalla Repubblica Italiana in persona della Regione Lombardia, l'altro, ad evidenziare le violazioni alla disciplina della concorrenza con specifico riferimento al tema degli appalti pubblici per l'assegnazione della gestione annuale delle acque del lago d'Idro ad un Commissario Straordinario.
I predetti ricorsi sono caratterizzati da un'approfondita ed interessante analisi delle problematiche che concernono il lago sia dal punto di vista dei fatti che dal punto di vista delle norme applicabili il tutto esposto in modo lineare e comprensibile anche a chi non è un tecnico della materia.
Venendo alla procedura comunitaria di infrazione, questa è prevista dall'art. 226 del Trattato dell'Unione Europea che testualmente recita: "La Commissione Europea, quando reputi che uno stato membro abbia mancato a uno degli obblighi a lui incombenti in virtù del presente trattato, emette un parere motivato al riguardo, dopo aver posto lo Stato in condizione di presentare le sue osservazioni. Qualora lo Stato in causa non si conformi a tale parere nel termine fissato dalla Commissione, questa può adire la Corte di Giustizia".