PROGRAMMA DI TUTELA E USO DELLE ACQUE
Al seguente link è disponibile il BOLLETTINO UFFICIALE della REGIONE LOMBARDIA Supplemento Straordinario al n. 47 del 16 novembre 2004
http://www.infopoint.it/burlnew/burl/ElencoBollettini.aspx
sul quale è pubblicato il Programma di Tutela e Uso delle Acque approvato con deliberazione della Giunta Regionale 12 novembre 2004 n. 7/19359.
Lo studio, quando analizza i danni causati ai sistemi produttivi dal rilascio del DMV, fornisce anche delle soluzioni atte ad attenuare i danni.
Ad esempio è scritto che visto che il rispetto della componente idrologica del DMV imporrà un rilascio pari al 10% delle portate medie naturali annue, con una possibile riduzione dei prelievi attuali, “l’attuale situazione del sistema irriguo suggerisce di individuare una serie di azioni che, a fronte di una diminuzione di acqua prelevata a fiume, possono essere messe in atto per limitare il divario tra ilo prelievo lordo ed il fabbisogno colturale. Tra queste in particolare:
1 rimodulazione delle portate concesse
2 miglioramento dell’efficienza della rete irrigua
3 miglioramento delle tecniche di irrigazione
4 passaggio a colture meno idroesigenti.”
Lo studio valuta anche gli effetti dell’applicazione del DMV alla produzione idroelettrica e conclude dicendo: “tali valori sono da considerare come una stima dell’ordine di grandezza del danno economico, nell’ipotesi di non modificare i sistemi idroelettrici per migliorarne l’efficienza”.
Al seguente link è disponibile il BOLLETTINO UFFICIALE della REGIONE LOMBARDIA Supplemento Straordinario al n. 47 del 16 novembre 2004
http://www.infopoint.it/burlnew/burl/ElencoBollettini.aspx
sul quale è pubblicato il Programma di Tutela e Uso delle Acque approvato con deliberazione della Giunta Regionale 12 novembre 2004 n. 7/19359.
Lo studio, quando analizza i danni causati ai sistemi produttivi dal rilascio del DMV, fornisce anche delle soluzioni atte ad attenuare i danni.
Ad esempio è scritto che visto che il rispetto della componente idrologica del DMV imporrà un rilascio pari al 10% delle portate medie naturali annue, con una possibile riduzione dei prelievi attuali, “l’attuale situazione del sistema irriguo suggerisce di individuare una serie di azioni che, a fronte di una diminuzione di acqua prelevata a fiume, possono essere messe in atto per limitare il divario tra ilo prelievo lordo ed il fabbisogno colturale. Tra queste in particolare:
1 rimodulazione delle portate concesse
2 miglioramento dell’efficienza della rete irrigua
3 miglioramento delle tecniche di irrigazione
4 passaggio a colture meno idroesigenti.”
Lo studio valuta anche gli effetti dell’applicazione del DMV alla produzione idroelettrica e conclude dicendo: “tali valori sono da considerare come una stima dell’ordine di grandezza del danno economico, nell’ipotesi di non modificare i sistemi idroelettrici per migliorarne l’efficienza”.