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Il Coordinamento è convocato a Montecitorio per un’udienza alla Presidenza della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati.


Una delegazione del Coordinamento accompagnata dall’avvocato Franco Mellaia viene udita alla presidenza della Commissione agricoltura.
Sono presenti:
  • l’on. Massimo Saverio Ennio Fundarò, presidente vicario della Commissione;
  • l’on. Camillo Piazza, segretario della Commissione Ambiente;
  • Antonio Vizzaccaro, consulente legislativo del Presidente della Commissione agricoltura;
  • l’on. Nicodemo.
Sono presenti altresì il Dott. Gargano presidente dell’Associazione Nazionale Bonifiche, la direttrice dott.ssa Martuccelli dell’Associazione Nazionale Bonifiche e il direttore del Consorzio del Medio Chiese ing. Negrinelli.

L’azione del coordinamento si condensa in un atto predisposto ad hoc dall’avv. Franco Mellaia che viene consegnato alla Presidenza della Commissione.
Gli onorevoli si mostrano molto disponibili e interessati a comprendere appieno la situazione in atto e le argomentazioni del coordinamento puntano a dare una panoramica veloce ma completa. L’audizione dura due ore, durante le quali la dott.ssa Martuccelli sostiene che l’attuale sistema di irrigazione a scorrimento è irrinunciabile e insiste a non voler cambiare i sistemi irrigui (nonostante i dati siano chiari: la microirrigazione consuma 0,5 litri di acqua al secondo per ettaro, l’irrigazione a scorrimento 4 volte tanto ossia 2 litri di acqua al secondo per ettaro).
Il direttore del Consorzio del Medio Chiese ing. Negrinelli rimane assolutamente silente durante tutta la durata dell’audizione.

I lavori si concludono con la proposta di istituire una commissione parlamentare ad hoc, mista fra ambiente e agricoltura, nella quale siano anche presenti i rappresentanti delle comunità lacustri.